data 13/05/2013 autore Matilde Foti stampa

E vide e credette (Giov 20-8.9)

Lentamente abbiamo spostato la pietra che chiudeva il sepolcro. La grande pietra che chiude il nostro cuore.
Cosi' difficile da spostare così ingombrante. Possiamo girarci intorno si fa meno fatica
ma è là. Possiamo guardarla di sottecchi o ignorarla e andare avanti ma se non la togliamo è sempre là. Così dopo lunga sofferta meditazione abbiamo fatto rotolare via il grande masso.
Gesù è risorto anche nel nostro cuore. Abbiamo visto, abbiamo creduto. L'amore è libero di trionfare .
Buona Pasqua a tutti e dunque corriamo come corse il discepolo che Lui amava.
Corriamo ad annunziare a tutti che la gioia è piena . Che Lui e' con noi che è risorto che possiamo gridarlo che possiamo vederlo nel volto del fratello, dell'amico. del collega e persino di colui che abbiamo incontrato oggi per caso.
Auguri sinceri, veri, di luce , di bene , di parole misurate e consistenti , di sorrisi larghi ma non sguaiati, di gesti concreti, di mani tese e solidali, di relazioni pulite che danno vera gioia, di pensieri che costruiscono il domani, di azioni che creano il futuro.

 

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